Un dritto, un rovescio è un lavoro unico, pur rappresentando un'evoluzione dei percorsi che caratterizzano la mia ricerca.
Insieme alla registrazione dei miei progetti, riflessioni, propositi nascono alcuni testi che si prestano a diventare song.
Come per molti lavori, allestisco nel mio studio il set o il laboratorio o, in questo caso, la sala di registrazione e lavoro "one go". Uso la voce come traccia principale in quanto è lo strumento che uso maggiormente e poi sperimento altri strumenti musicali, alcuni mai usati prima. Il lavoro finale è stato di assemblare con tagli e sovrapposizioni di tracce, rispettando il più possibile l'originalità iniziale senza censure da parte mia.
Il lavoro è andato avanti in modo continuativo ma rispettoso dell'urgenze del momento e delle esperienze che andavo accumulando. Ho cercato di restituire atmosfere, situazioni diverse per ogni cd pur dentro allo schema di griglia che mi ero data.
1 Dr; 1 Rv; (un dritto, un rovescio) è un lavoro a maglia sonoro, un sound knitting work, un patchtwork al silicio, un reading ritmico... È un lavoro basato su improvvisazioni, rovesciamenti e sovrapposizioni che ha come substrato progettuale il lato d'ombra degli eventi e gli errori.
Foto, testi, musica, voce sono completamente originali.
Il progetto si articola in 12 Cd.
Durata totale: 120 minuti.
Realizzato tra il 2003 e il 2006.
- Il N.1 riprende alcune colonne sonore create per le installazioni fotografiche e le rielabora costruendo nuovi testi.
- Il N.2 viene pensato e costruito dando un nome tecnico ai lavori a maglia sonori.
- Il N.3 contiene una riflessione musicale sui principi del Feng-shui.
- Il N.4 contiene un testo cantato a rovescio con improvvisazione al pianoforte.
- Il N.5 si presenta con un testo dritto e la musica rovesciata.
- Il N.6 è una "maglia a treccia sonora".
- Il N.6a è un'improvvisazione sollecitata dall'evento tsunami e dal titolo Miammar.
- Il N.7 è un "Montricot" e si basa su improvvisazioni diverse con lo stesso testo.
- Il N.8 è costruito con serie numeriche definite patologiche (Fibonacci, polvere di Cantor, sequenza antenati).
- Il N.9 introduce variazioni con l'uso di uno strumento: il tablamachine. Il numero nove ricorre nella progettazione architettonica della città di Jaipur alludendo a simbologie matematiche e mistiche.
- Il N.9a contiene songs di linguaggi inventati (Yamanà-ymanà) e costruzione digitale delle musiche.
- Il N. 10 (in sequenza) il dodicesimo, è la continuazione del precedente.
1 Dr; 1 Rv; è stato presentato ad una mostra personale nel 2009.
ANDREINA POLO
SCARICA QUI le parti grafiche complete.
1. emiwawe n.1
2. foto come giorni
3. rolling song
4. benares song
5. wawe n.1
6. merose
7. docks song
8. emiwawe n.2
9. memi
10. take away
11. soul raga
12. wawe n.2